In Cidiemme è presente un nuovissimo ed avanzatissimo laser ad eccimeri (l’Amaris della tedesca Schwind – maggiori informazioni alla pagina www.eye-tech-solutions.com) che configura la nascita di una quinta generazione di laser per miopia, ipermetropia, astigmatismo e casi complessi. Notevoli i miglioramenti tecnici che si traducono in una precisione di risultato straordinaria, una qualità della superficie corneale e quindi della visione assolutamente senza paragoni, una velocità di trattamento elevatissima ed una sicurezza ad altissimo livello. Questo grazie ad una doppia fluenza di lavoro, ad un eye tracking (il sistema di puntamento che segue l’occhio nei suoi movimenti) che lavora a frequenza elevatissima su 5 assi, ad un software che modella la cornea senza creare aberrazioni e che permette trattamenti di difetti elevati anche con diametri pupillari importanti.
A ciò si aggiunge un sistema di trattamento personalizzato su base topoaberrometrica tra i più avanzati (alla cui realizzazione hanno contribuito anche i chirurghi Cidiemme) per ritrattamenti o astigmatismi irregolari. In particolare il sistema permette il perfetto allineamento tra la cornea analizzata dal topoaberrometro e il trattamento laser per una precisione mai raggiunta fino ad ora.
L’utilizzo di un laser di ultima generazione permette l’esecuzione di:
- Correzione della miopia ed astigmatismo miopico con fotoablazione di superficie
(PRK, LASEK o EPILASIK) - Correzione della miopia ed astigmatismo miopico con tecnica di cheratomileusi intrastromale (LASIK, FEMTOLASIK)
- Correzione della ipermetropia lieve e media con tecniche di superficie e intrastromali (PRK, LASEK, EPILASIK ,LASIK E FEMTOLASIK)
- Fotoablazione customizzata su base aberrometrica (nuova tecnica per difetti irregolari o ritrattamenti)
- Fotoablazione di superficie terapeutica per opacità corneali ed irregolarità corneali (PTK)
- Cheratoplastica lamellare a spessori differenziati per cheratocono ed opacità corneali
Si tratta di un campo storico di eccellenza dei chirurghi Cidiemme, che sono stati tra i primi ad utilizzare la chirurgia incisionale negli anni ‘80 e a comprendere le potenzialità del Laser ad eccimeri (Ravenna si era dotata di uno dei primissimi laser sperimentali, importato in Italia, già dal 1988). La storia della chirurgia refrattiva in Italia – paese di riferimento in questo campo – passa quindi anche attraverso il centro Cidiemme. I nostri chirurghi e i nostri referenti vantano anni di studi, ricerca sul campo e confronti con i colleghi italiani e internazionali. Una importante competenza testimoniata anche dalle numerose pubblicazioni scientifiche da noi curate.